domenica 28 giugno 2009

E allora Giochiamo...

INIZIATI OGGI I GIOCHI DEL MEDITERRANEO DI PESCARA 2009
Storie, controstorie, nomi, attese. Come e perchè questa tappa può essere vissuta, vinta o persa dalla Nuova FIV.


(Il logo dei tre cerchi nell'acqua che identifica i Giochi del Mediterraneo da sempre, integrato poi dai loghi delle singole edizioni)

(Ultimora-Prima giornata tra luci e ombre azzurre. Nel 470M Fabio Zeni e Nicola Pitanti (5-1) sono primi davanti a Gabrio Zandonà e Francesco Della Torre (4-3), e ai francesi Leboucher e Garros (1-8). Nel 470F subito dominio per le neo-campionesse europee Giulia Conti e Giovanna Micol, seconde le francesi Lecointre-Geron. Buone quinte le azzurre Giulia Tobia e Giulia Moretto. Nel Laser standard maschile il tris di testa è formato dal greco Cheimonas, dal cipriota Kontides e dal croato Stipanovic. Sesto Giacomo Bottoli ("beccato" da un Giudice e costretto a una penalità durante la seconda bolina) e settimo Marco Gallo. Nel Laser Radial femminile Francesca Clapcich è ultima dopo la prima giornata a causa di una squalifica per partenza anticipata. In testa la spagnola Romero e la francese De Turckeim, undicesima la giovane azzurra Beatrice De Regis.)

La genesi di Pescara 2009 è travagliatissima: si è più volte rischiato l’annullamento per infinite ragioni. Ma alla fine la buona stella italiana ha prevalso e i Giochi sono nati sotto l’auspicio di aiutare le popolazioni dell’Abruzzo colpito dal terremoto. La Vela ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009, che ha perso per strada due classi per mancanza di iscrizioni (le tavole a vela RSX maschili e femminili) è “iniziata” giovedi 25 quando si è tenuta la riunione tecnica alla quale hanno partecipato: il Delegato Tecnico ISAF Bernard Bonneau (FRA) (i figli, Benjamin e Romain, vinsero l’oro nel 470 all’ultima edizione Almeria 2005 (ESP), i Capi delegazione (uno per Paese), gli arbitri, il Direttore delle gare di Vela del COJMP 2009 (Principal Race Officer) Ion Echave (ESP), alla presenza di un allenatore per ciascun team.
Inutile dire che l’Italia, come tradizione, punti molto a questi Giochi. Siamo in testa al medagliere, siamo affondati nel mare che da il nome ai Giochi, e il CONI spende e si attende ritorni da questo evento. La Nuova FIV, al pari della vecchia, si è adeguata e ha lavorato puntando a fare bella figura (vincere medaglie, quante più possibile) anche questa volta.

Una scheda della Vela ai Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009
Autorità organizzative
ISAF, FIV, rappresentante nel Comitato COJM2009: Francesco Ettorre, delegato tecnico ISAF , PRO (direttore delle regate):

Calendario regate
venerdi 26 e sabato 27: stazze e allenamenti
da domenica 28 fino a venerdi 3 luglio: 2 regate al giorno
sabato 4 luglio: 1 regata (finale Medal Race)

Classi
470M, 470F, Laser, Laser Radial

Azzurri in gara
470M: Gabrio Zandonà-Francesco Della Torre (Marina Militare); Fabio Zeni-Nicola Pitanti (Fraglia Vela Riva)
470F: Giulia Conti-Giovanna Micol (Marina Militare); Giulia Tobia-Giulia Moretto
Laser M: Giacomo Bottoli; Marco Gallo
Laser Radial F: Francesca Clapcich (Aeronautica Militare); Beatrice De Regis
Commissari Tecnici: Guglielmo Vatteroni (470), Egon Vigna (laser)
Officials: Luca Ferraris

UN PO’ DI STORIA: COME E’ ANDATA NELLE PRECEDENTI EDIZIONI

Cominciamo con uno sguardo al passato recente: le ultime due edizioni.
Bari 1997: 2 ori
La vela azzurra conquista ai Giochi del Mediterraneo di Bari 2 medaglie d'oro: Federica Salvà ed Emanuela Sossi nel 470, e Alessandra Sensini nel Mistral (davanti alla francese Faustine Merret...). Argento per Diego Negri nel Laser. E per Sara Pertusati-Chiara Mori Ubaldini nel 470. Bronzo per Riccardo Giordano nel Mistral.
Tunisi 2001: 4 ori
Poker di ori azzurri ai giochi del Mediterraneo: Larissa Nevierov (laser), Alessandra Sensini (Mistral), Diego Negri (Laser) e Gabrio Zandonà-Andrea Trani (470). La vela azzurra chiude in maniera trionfale il programma di regate ai XIV Giochi del Mediterraneo di Tunisi: il bilancio finale dei velisti italiani è di ben 4 ori su 6 classi. Il fantastico poker di ori della vela azzurra ai Giochi del Mediterraneo è stato così commentato da alcuni dei protagonisti: Sergio Gaibisso (Presidente FIV): "Un successo che ci rende felici, perché confermarsi ai vertici mediterranei contro squadre agguerrite come Spagna e Francia non era facile. E' un risultato di tutto prestigio, almeno nell'ambito in cui è maturato. E ora lavoriamo guardando al futuro." Gianfranco Busatti (Vicepresidente FIV-Team Leader della squadra a Tunisi): "E' stata premiata la continuità dei nostri atleti, la mancanza di errori. Qualche avversario è stato al di sopra delle aspettative, come la francese Vidal nel Mistral e i turchi nel 470, che hanno fatto penare Zandonà e Trani fino all'ultima regata. Forse c'è ancora da lavorare sui rincalzi, ma sui numeri uno le scelte si sono dimostrate giuste. Francia e Spagna sono arrivate a Tunisi con squadre fortissime, decise a vendicare la figuraccia olimpica di Sydney, ed è un successo averle superate così nettamente. Quanto alla Sensini, a quanto pare i francesi ne stanno copiando strategie di regata e metodologie di allenamento, questo spiega come la Vidal si sia molto avvicinata all'azzurra." Alessandra Sensini: "Vincere le medaglie in volata sta diventando evidentemente la mia specialità, spero di continuare a lungo." Larissa Nevierov: "Sono contenta. Ora i miei programmi prevedono gli Italiani all'Elba e quindi l'inizio della preparazione dura sull'Europa per le Olimpiadi." Diego Negri: "Sul Laser una flotta agguerrita, mi ha sorpreso soprattutto il croato. Una vittoria per il morale. Ora all'Elba, quindi un po' di riposo dopo una lunghissima stagione." Gabrio Zandonà: "E' sempre difficile quando la vittoria è obbligata: se vinci è normale, se perdi sei scarso. Qui a Tunisi, in concomitanza col mondiale di classe, solo i francesi avevano la squadra titolare. E i turchi sono stati la sorpresa."

Le classifiche finali (primi 3 e azzurri) nelle 6 classi in gara

CLASSE MISTRAL FEMMINILE
1) Alessandra Sensini (ITA)
2) Lise Vidal (FRA)
3) Eugenie Raffin (FRA)
7) Marta Cammarano (ITA)

CLASSE 470 M (11 iscritti)
1) Gabrio Zandonà-Andrea Trani (ITA)
2) Kakis-Ozgonenk (TUR)
3) Charbonnier-Cristidis (FRA)
11) Fonda-Baldin (ITA)

CLASSE LASER RADIAL (FEMMINILE) (8 iscritti)
1) Larissa Nevierov (ITA)
2) Deturkeim (FRA)
3) Brain (FRA)

CLASSE LASER STANDARD MASCHILE (20 iscritti)
1) Diego Negri (ITA)
2) Arapov (CRO)
3) Zbogar (SLO)
10) Regolo (ITA)

CLASSE 470 F (7 iscritti)
1) Petit Jean-Douroux (FRA)
2) Leberre-Riou (FRA)
3) Milona-Korkaulou (GRE)
4) Ylena Carcasole-Gemma Fiorentino (ITA) (3-5-7-4-3-6)
5) Paola Richelli-Laura Mariani (ITA) (6-DNC-3-7-5-4)

CLASSE MISTRAL MASCHILE
1) Bontemps (FRA)
2) Pastor de la Fuente (ESP)
3) Guayder (FRA)
6) Riccardo Giordano (ITA) (7-6-8-6-12-13)
14) Andrea Ferin (ITA) (14-12-14-14-14-14)

Il Medagliere della vela a Tunisi
Italia 4 - -
Francia 2 3 4
Spagna - 1 -
Turchia - 1 -
Croazia - 1 -
Grecia - - 1
Slovenia - - 1

La squadra italiana ai XIV Giochi del Mediterraneo

470 M
Zandonà Gabrio Marina Militale
Trani Andrea Marina Militare
Fonda Enrico LNI Grado
Baldin Giacomo Compagnia della Vela Venezia

470 F
Carcasole Ylena Fraglia Vela Malcesine
Fiorentino Gemma Fraglia Vela Malcesine
Richelli Paola Centro Nautico Bardolino
Mariani Lorenza Vela Club del Garda

LASER M
Negri Diego GDF Gaeta
Regolo Michele GDF Gaeta

LASER F
Nevierov Larissa Società Vela Oscar Cosulich

MISTRAL F
Sensini Alessandra Yacht Club Italiano
Cammarano Marta Circolo Nautico Maremmano

MISTRAL M
Giordano Riccardo Albaria Windsurfing Club
Ferin Andrea Ass. V. Winds. Marina Julia

Gianfranco Busatti - Team Leader
Angelo Insabato – Accompagnatore. Itecnici: Valentin Mankin, Carlo Massone, Luca De Pedrini. L’attrezzista Giuseppe Spigno, il dr. Luca Ferraris - Medico Federale, il fisioterapista Claudio Di Maria

ALMERIA (ESP) 2005: 3 argenti
L'ultimo giorno di regate per la vela ai XV Giochi del Mediterraneo di Almeria in Spagna, ha portato all'Italia tre medaglie d'argento con Gabrio Zandonà-Francesco Della Torre (470 M), Diego Negri (Laser) e Larissa Nevierov (Laser Radial). E' stato il miglior finale possibile per i velisti azzurri, che sono riusciti a raccogliere il massimo dall'ultima regata, corsa con 12-16 nodi di vento.
Nella classe 470M ultima prova con doppietta azzurra: Zandonà-Della Torre primi e Fonda-Zucchetti secondi. Grande partenza dei due equipaggi italiani che riescono ad incastrare sottovento lo sloveno costringendolo a virare per togliersi dai rifiuti. Zandonà-Della Torre vanno a vincere la prova mentre gli sloveni Copi-Glavina sono solo sesti. Gabrio Zandonà e Francesco Della Torre conquistano così un meritato argento, con un pizzico di rammarico: terminano infatti a soli 4 punti dall'oro dei francesi Bonnaud. Quinto posto finale per Enrico Fonda e Pietro Zucchetti.
Dalla classe Laser Standard è arrivato l'argento forse più emozionante e combattuto per la vela italiana, grazie alle rimonte di Diego Negri. Per il ligure bellissima partenza sopravvento al francese e al croato. Il croato fa scadere il francese in seconda fila, mentre Diego parte pulito e controlla. Alla fine della prima poppa primo è il croato, secondo il francese e terzo Diego Negri. Nell'ultima poppa c'e' il decisivo sorpasso dell'azzurro sul francese, che vale l'argento. Grande prestazione di Negri, che ha dovuto regatare per tutto il campionato con un OCS (squalifica per partenza anticipata) sulle spalle, con l'obbligo di non fare altri errori, ma nello stesso tempo dover anche attaccare. Una medaglia della maturità per questo timoniere, prossimoa passare alla classe Star, che si è arreso solo allo sloveno Zbogar, bronzo di Atene 2004.
Nella classe Laser Radial femminile oro alla francese Sofie De Turckeim, e argento per la triestina Larissa Nevierov. La transalpina si è dimostrata più veloce nelle decisive giornate con vento medio-forte.

IL MEDAGLIERE COMPLETO DEI GIOCHI DEL MEDITERRANEO 1951-2005

Posizione Squadra Tot.
1 Italia 687 584 515 1786
2 Francia 529 467 409 1405
3 Turchia 443 295 298 1036
4 Spagna 241 356 436 1033
5 Yugoslavia 191 168 155 514
6 Grecia 146 201 260 607
7 Egitto 92 151 178 421
8 Tunisia 57 50 97 204
9 Algeria 53 50 81 184
10 Marocco 46 51 75 172
11 Croazia 26 38 46 110
12 Slovenia 25 27 45 97
13 Siria 24 32 66 122
14 Repubblica Araba Unita 23 21 30 74
15 Serbia e Montenegro 16 18 42 76
16 Libano 10 22 40 72
17 Cipro 5 11 12 28
18 Albania 3 11 13 27
19 Bosnia-Erzegovina 3 3 8 14
20 Libia 1 1 7 9
21 San Marino 0 4 0 4
22 Malta 0 1 3 4
23 Principato di Monaco 0 0 1 1
Totale 2421 2422 2697 7540

IL MEDAGLIERE DELL’ITALIA PER LA VELA
Oro: 17
Argento: 12
Bronzo: 9
Totali: 38

Gli ori azzurri della vela ai GDM
Luciano BREMBILLA 1955: cl. Snipe
Pier Luigi BREMBILLA 1955: cl. Snipe
Francesco BRUNI 1993: cl. Laser
Mario CAPIO 1955: cl. 5.0.5
Giuseppe CARATTINO 1955: cl. F.D.
Antonio COSENTINO 1963: cl. Star
Michele FLORENZANO 1963: cl. Star
Matteo IVALDI 1993: cl. 470
Michele IVALDI 1993: cl. 470
Carlo MASSONE 1971: cl. 470
Paolo MONTEFUSCO 1983: cl. 470; 1991: cl. 470
Sandro MONTEFUSCO 1983: cl. 470; 1991: cl. 470
Diego NEGRI 2001 : cl. Laser
Mauro PELASCHIER 1975: cl. Finn
Lorenzo PODESTA’ 1955: cl. 5.0.5
Fabio RISSO 1971: cl. F.D.
Carlo M. SPIRITO 1955: cl. F.D.
Roberto SPONZA 1975: cl. 470
Andrea TRANI 2001 : cl. 470
Roberto VENCATO 1975: cl. 470
Gabrio ZANDONA’ 2001 : cl. 470

Italiani brava gente


Secondo, terzo e quarto: tutti alle spalle di Barking Mad (nome-frase intraducibile, secondo alcuni persino di origini medievali) di Jim Richardson e Terry Hutchinson. E' finito così il mondiale Farr 40 "italiano" di Porto Cervo 2009. Mascalzone Latino, detentore da tre anni del titolo, defender nelle acque di casa (Vincenzo Onorato è socio dello Yacht Club Costa Smeralda) non è riuscito a fare poker, e ha abdicato con classe vincendo l'ultima prova del campionato. Nerone (Massimo Mezzaroma armatore, Antonio Sodo Migliori armatore-timoniere e Vasco Vascotto alla tattica: è la barca nella foto) ottimo secondo. Joe Fly (Giovanni Maspero armatore timoniere e Francesco Bruni super tattico) splendido terzo, considerando le disavventure della vigilia (barca caduta dalla gru durante una stazza, e poi albero in carbonio rotto, cambiato a tempo record con maestria marinaresca e logistica e fra gesti di correttezza da parte di altri team: belle storie). Uno dei giovani fuoriclasse della vela mondiale, l'australiano Tom Slinsgby, a bordo dell'italo-australiana Transfusion, ha chiuso all'8° posto. Bel campionato, bella Costa Smeralda (c'è da dirlo), ricca organizzazione, regate maschie come si addice al monotipo d'altura del decennio. Una bella parentesi di vela quasi d'altri tempi (come non paragonare i Farr 40 all'epopea dei One Tonner che proprio in Costa Smeralda vissero alcune delle loro migliori stagioni?). Bravi e grazie a tutti.

A questo link diretto, la classifica completa e dettagliata prova per prova del Mondiale Rolex Farr 40 2009: http://www.yccsresults.com/farr40_09/farr40.htm

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