domenica 1 novembre 2009

Riccardo Apolloni: Grazie per aver sognato con me

Immaginavo questa storia come ad una barca che parte da un lato del mare, si fa un puntino invisibile all'orizzonte e riappare per magia dall'altro lato del mare.
Mi sfuggiva un dettaglio: il tracking.
Così il puntino prima scompare, poi rimbalza nell'etere per entrare nel mondo virtuale di internet.
Il punto virtuale naviga su colori di vento: tra macchie di blu calma da evitare, verdi e gialli da allegri a felici, rossi spavento e neri popolati da demoni. Il punto naviga in perenne compagnia e gioca una interminabile partita a scacchi con altri puntini.
La barca reale naviga su un solo colore dalle mille sfumature: un blu punteggiato di bianco. Bianca è la misura delle sue emozioni dalle ochette allegre, alla schiuma che bagna e si fa fatica, poi spavento, ed infine paura.
La barca naviga in perfetta solitudine.
Almeno crede.
Poi scopre al rientro dalle tante mail che avete mandato che sola non era.
Grazie!
Grazie per avermi seguito.
Grazie per aver scritto.
Grazie per aver sognato con me.
Riccardo

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