sabato 29 maggio 2010

E' morto Reg White, una leggenda della vela, uno dei padri del Tornado


E' morto Reg White, una leggenda della vela, uno dei padri del Tornado, il catamarano olimpico con il quale ha anche vinto una medaglia d'oro alle Olimpiadi di Montreal 1976, sul lago Ontario a Kingston. Un grande, uno dei padri fondatori della vela moderna e in particolare del mondo dei multiscafi. Oltre che velista ha ispirato progetti, è stato imprenditore, ha costruito lo stesso Tornado (ancora oggi i circoli sono pieni di Tornado Reg White) e ha continuato ad essere al centro della scena velica e della promozione del nostro sport.

Allora non è un caso il modo in cui Reg è morto, a soli 75 anni: mentre veleggiava tranquillo, a bordo di un monotipo chiamato Brightlingsea One-Design (a sinistra, in una uscita a marzo con lui al timone), una derivona dalle linee superclassiche, proprio l'opposto di un veloce catamarano. Reg, che aveva anche creato una società di nuovo catamarani con Yves Loday, uno dei suoi "allievi" a sua volta medaglia d'oro olimpica a Barcellona 1992 con un Tornado RW, la "Swell Catamarans", era anche impegnato a promuovere la vela con ogni tipo di imbarcazione. Il Brightlingsea One-Design lo aveva già promosso in occasione del Dinghy Show, il salone delle derive che si svolge in Inghilterra (tutte le derive in un unico padiglione: qualcosa che nel mondo succede solo a Londra e a Roma, al Big Blu, perché lo organizzo io grazie alla ospitalità della Fiera di Roma e alla collaborazione di tutte le classi).

Reg (Reginald) White era nato nel 1935, ed è morto il 27 maggio del 2010. Con il prodiere John Osborn vinse l'oro olimpico nel Tornado a Montreal 1976, e il Mondiale della stessa classe olimpica nel 1976 e nel 1979, e iridato in altre classi. Aveva lavorato dal 1965 con Terry Pearce e col designer Rodney March a disegnare il Tornado per portare il multiscafo alle Olimpiadi. Poi ha fondato la Sailcraft che ha costruito i migliori Tornado per anni, e ha segnato una profonda influenza nel progresso e nel design dei moderni piccoli catamarani sportivi. Ha ispirato barche come: Hurricane 5.9, Dart Hawk (con suo figlio Robert, a sua volta olimpico e iridato Tornado), Dart 16, Laser EPS, Funboat ma anche alcune delle derive del cantiere Topper. Reg ha prodotto: Shadow, Spitfire, Storm, StormF20, tutti nel White Formula Factory.

Non solo genio velico rarissimo: Reginald era anche un uomo gentile, generoso, facile agli slanci e alle passioni, amichevole con tutti, un riferimento insomma. Una perdita grande, di cui si sentirà la mancanza a lungo. La sua vita per la vela è finita per un malore su una barchetta a vela mentre cercava di trasmettere la passione per la vela. Incorreggibile, grandissimo Reg. Una fine che somiglia per certi versi a quella di un altro grandissimo dello yachting: Eric Tabarly, caduto in mare dal suo più vecchio "Pen Duick", durante un trasferimento in una notte tranquilla sul mare d'Irlanda. Anime nate per la vela che alla vela ritornano: insomma, non è detto che torneremo solo polvere.

Ciao Reg, grazie e continua a volare col tuo Tornado!

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