Hyeres, ovvero lo spettacolo della grande vela olimpica, è iniziato. Con una giornata di vento leggero e molto irregolare, e quindi un programma ridottissimo. In gara solo due batterie della classe Laser, la Star (dove non ci sono azzurri), il match race femminile (dove non ci sono azzurre), e i paralimpici 2.4 e Sonar.
Vi propongo questo bel video della federvela olandese, in previsione delle regate-spettacolo di Hyeres. Mi sembra un esempio, un piccolo esempio preso fra tanti possibili, di come si potrebbe lavorare con le immagini e creare un supporto di comunicazione al lavoro tecnico incessante dei nostri atleti e dello staff di allenatori.
In Italia, invece, nel giorno di apertura di Hyeres, con una ricca squadra di azzurri al via, la formidabile co-produzione video federale manda in onda un lungo clip su una scuffia in allenamento dei giovani cugini Dubbini. Proprio un bel modo di augurare Buon Vento, no?
COME E' ANDATO IL PRIMO GIORNO
Non benissimo, soprattutto per Diego Romero. Ma è solo un primo giorno, perdipiù di vento ballerino. Aspettiamo i prossimi giorni.
Laser
In testa la medaglia austriaca Andreas Geritzer. Così gli italiani (quelli che hanno gareggiato nelle due batterie: classifica e piazzamento di manche): 27 Regolo (14), 45 Romero (23), 49 De Paoli (25), 49 Gallo (25), 75 Spadoni (38), 94 Cerni (bfd).
Match race F
In testa nei rispettivi gruppi nel Round Robin le solite: Leroy (FRA), MacGregor (GBR) e la sorellina Spithill (AUS).
Star
In testa a mani basse Xavier Rohart e Pierre Ponsot (ma ci sono solo 10 barche)
2.4
Gli italiani: 9 Fabio Vignudini, 10 Marco Gualandris e 13 Cristian Tarasco
Sonar
Al 9° e ultimom posto per ora il trio azzurro di Giorgio Zorzi, Massimo Dighe e Paolo Agosti.
domenica 25 aprile 2010
Nerone campione del mondo

Nerone di Massimo Mezzaroma e Alberto Signorini (al timone), con Vasco Vascotto tattico, ha conquistato il titolo mondiale della classe Farr 40, monotipo d’altura tra i più competitivi degli ultimi anni. Una vittoria bella e difficile, per soli 2 punti sugli australiani di Transfusion (armatore Guido Belgiorno Nettis, tattico il superlaserista Tom Slingsby) e 8 sugli statunitensi di Barking Mad (Jim Ricgardson-Therry Hutchinson). Ottimo quinto posto per l’altro yacht italiano Fiamma (Alessandro Barnaba-Ray Davies) e sesto Enfant Terrible (Alberto Rossi).

(Nella foto Daniel Forster/Rolex) una bella immagine di Nerone di bolina: con quel marchio ricorda indelebilmente le stagioni gloriose di BravaQ8 di Pasquale Landolfi...)

Che, naturalmente, non interessa alla “comunicazione” FIV (figuriamoci, e poi oggi è domenica!)...
Rolex Farr 40 Worlds 2010 - Classifica finale
1. Nerone, Massimo Mezzarona/Alberto Signorini (ITA), 2-5-5-2-1-1-7-4-1-2, 30
2. Transfusion, Guido Belgiorno-Nettis (AUS), 1-1-3-3-2-6-5-3-5-3, 32
3. Barking Mad, Jim Richardson (USA), 4-3-1-10-3-3-3-8-2-3-1, 38
4. Estate Master, Lisa & Martin Hill (AUS), 7-2-10-8-4-9-1-5-2-7, 52.5
5. Fiamma, Alessandro Barnaba (ITA), 5-7-6-1-7-1-10-6-6-4-6, 58
6. Enfant Terrible, Alberto Rossi (ITA), 6-10-4-5-6-4-4-7-8-4, 58
7. Goombay Smash, Doug Douglass (USA), 8-8-2-7-10-2-2-10-9-5, 63
8. Plenty, Alex Roepers (USA), 3-9-7-6-9-5-3-9-6-8, 65
9. Struntje Light, Wolfgang Schaefer (GER), 9-4-9-4-8-7-9-8-7-9, 74
10. Flash Gordon 6, Helmut & Evan Jahn (USA), 10-6-8-9-5-8-10-1-10-10, 77
Iscriviti a:
Post (Atom)