venerdì 9 luglio 2010

La farfalla sfiora il tetto d'Europa



UNA SPLENDIDA LAURA LINARES VICE CAMPIONESSA EUROPEA DEL WINDSURF OLIMPICO RSX
ALESSANDRA SENSINI AL 4° POSTO
TRA GLI UOMINI, FABIAN HEIDEGGER OTTIMO 5°


La spagnola Marina Alabau ha vinto a Sopot il titolo europeo del windsurf olimpico RSX, battendo al termine di una combattuta Medal Race la giovane azzurra Laura Linares (Marina Militare) che conquista l'argento europeo. Al terzo posto la polacca Sofia Klepacka, a sua volta ex iridata, e al 4° l’altra italiana Alessandra Sensini (CC Aniene).

Nella finalissima Linares e Alabau partivano a pari punti: occorreva solo arrivare l’una davanti all’altra per il titolo. E’ stata una volata con emozioni a non finire, una Medal Race come una mezza Coppa America, e alla fine l’esperta e già campionessa del mondo iberica Alabau è riuscita a superare sul filo di lana la baby-farfalla siciliana. Sul traguardo Alabau sesta, Sensini settima e Linares ottava. Anche a parti invertite tra le due azzurre, il risultato non sarebbe cambiato.

Le prime dichiarazioni di Laura Linares, sul podio allestito al rientro in spiaggia: “Sono molto contenta di essere tornata qui a Sopot e di essere adesso sul podio accanto a Marina Alabau e Zofia Klepaka che è un'atleta che stimo molto, insieme al fortissimo gruppo dei polacchi. Questo è un posto meraviglioso l'organizzazione è ottima e ci torno sempre volentieri. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto ed aiutato e che credono in me”.
La premiazione ufficiale in serata.

Il bilancio di questo europeo è positivo: la scuola azzurra e la squadra femminile del windsurf si conferma leader mondiale. La fuoriclasse spagnola resta nel complesso la più consistente della flotta in questa fase della stagione. Laura Linares è un’atleta che non smette di crescere e sembra offrire ulteriori margini di miglioramento specie considerando l’età e il fisico. Per la prima volta è stata a suo agio anche con vento più forte. Dopo questo europeo anche la selezione olimpica per Londra 2012 in chiave azzurra acquista un sapore più forte, considerando che la giovane Linares ha distaccato di 6 lunghezze la capitana Alessandra Sensini.

Il podio sfiorato da Alessandra è una ennesima dimostrazione di classe e potenza, la “velista mondiale dell’anno 2008”, unica donna ad aver vinto quattro medaglie olimpiche nella storia della vela olimpica, resta lassù. Per vincere, chiunque dovrà prima batterla.

Scende un po’ l’inglese Bryony Shaw (bronzo olimpico di Pechino 2008), solo settima. Nel resto della flotta, in evidenza l’altra polacca Bialecka, sesta e vincitrice della Medal, e la tedesca Moana Delle, quinta, mentre escono (provvisoriamente) di scena le forti francesi (la migliore è Eugenie Ricard, ottava, mentre Charline Picon è decima e Paline Perrin tredicesima. Lontane dal vertice anche l’altra forte spagnola Blanca Manchon, undicesima, e la forte ucraina Olga Maslivets, dodicesima.

In questa classifica il quattordicesimo posto di Flavia Tartaglini (Fiamme Gialle) è tutt’altro che disprezzabile.

La classifica finale dell’Europeo RSX Femminile: http://www.rsxclass.com/download/RSX_EC_Women_european-RD6.pdf

In campo maschile l’altoatesino Fabian Heidegger (Marina Militare) conclude il campionato europeo con un ottimo 5° posto, anche grazie al 3° posto nella Medal Race. Fabian è stato superato da alcuni grandi interpreti come l’israeliano Zubari, il greco Kokkalanis, il polacco Myszka e lo spagnolo Pastor. Ma dietro di lui ha lasciato molti altri fuoriclasse, confermando il suo ingresso stabile nella elite della tavola olimpica.

Diciassettesimo Federico Esposito, portacolori del club Albaria. Ventiseiesimo l'altro palermitano Riccardo Belli dell'Isca mentre Andrea Ferin finisce 39mo. 28 le nazioni partecipanti 74 maschi e 45 donne. Un Europeo da ricordare.

La classifica finale dell’Europeo RSX Maschile: http://www.rsxclass.com/download/RSX_EC_MEN_RD6.pdf

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