
Eè iniziata ieri la Delta Lloyd Regatta, classico appuntamento a Medemblik in Olanda, tappa intoccabile di Coppa del Mondo ISAF, campo di regata particolare, con vento fortino e instabile in uno specchio interno che crea un lago, onde corte e poco fondale, per non dire del colore beige dell'acqua... Ma insomma è la quinta tappa dell'ISAF World Cup 2010, dopo Melbourne, Miami, Palma, Hyeres, e prima di Kiel e Weymouth. La stagione nel suo culmine. Non a caso la partecipazione a questa Delta Lloyd è elevata per qualità e quantità.
La squadra azzurra convocata è scarna: nelle tavole RS:X F Laura Linares (Marina Militare), nei 49er Pietro e Gianfranco Sibello (Guardia di Finanza), nei 470 M Luca e Roberto Dubbini (CV Toscolano Maderno), Fabio Zeni (FV Riva) e Nicola Pitanti (CN Marina di Carrara), nei 470 F Giulia Conti e Giovanna Micol (Marina Militare) e infine nella classe Elliott 6 per il Match Race Femminile Cristiana Monina (CN Roma), Myriam Cutolo (YCI) e Alessandra Petri (CN Follonica), esordio ufficiale per un nostro team nella nuova classe olimpica di Londra 2012.
Le regate sono in corso (nella colonna a fianco cliccando sul logo dell'evento potete seguire in diretta con classifiche complete, foto, filmati e - preparatevi - le Medal Race saranno in diretta con il sistema Live Tracking. I nostri danno battaglia e si difendono, i capitani albergano nelle parti alte della classifica (Sibello nel 49er, G&G per quanto sfortunate nel 470F, l'ottima Flavia Tartaglini nel windsurf RSXF), la stessa Cristiana Monina nel primo Round Robin di Coppa del Mondo torna a terra con 2 vittoria su 4 match che non è male.
Lo staff tecnico azzurro a Medemblik comprende il DT Luca de Pedrini (anche classe 49er), Guglielmo Vatteroni (470F), Gigi Picciau (470M), Marco Iazzetta (RSXF), più Beppe Devoti e Fabio Barbieri (che è il figlio di Pino, consigliere di presidenza FIV e "Uomo dell'Anno FIV 2009" per questo blog), che come è noto sono i tecnici delle classi paralimpiche.

Le conoscenze e le idee di Luca potrebbero trovare assai utili applicazioni nel settore. Materiali, profili, linee d'acqua e così via: materia fluida e potenzialmente dirompente. Lui è al lavoro, e qualche concept è già in rampa di lancio. Bisognerà vedere il livello di interazione con staff tecnico e atleti, anche perchè siamo ormai oltre la metà del quadriennio. Speriamo che si crei la chimica giusta. Fatemi essere ottimista. Ne riparleremo di sicuro.
E forza azzurri nel laghetto olandese.