
- Sempre più ragazzi americani stanno abbandonando Facebook, ritenuto ormai "out" e non più utile (windworld)
- Un calo percentuale molto alto è iniziato nel Regno Unito già dal 2009 (news.bbc)
- Facebook è scivolata del dodici per cento (Nielsen Online)
- Alcuni osservatori ritengono che il declino avviato porterà Facebook a un flop simile a quello di Second Life
- Il declino di Facebook? Una buona notizia (sole24ore)
- Facebook addio: un’ondata di esclusi e fuggiaschi online (panorama)
- Si fa sempre più evidente la fuga di utenti (techup)
- A fronte del tracollo di Facebook avanzaTwitter, servizio di microblogging in crescita esponenziale
Sempre da Panorama: "Perfino i marines scappano da Facebook: preoccupazioni per la sicurezza, dicono i vertici del corpo militare. Che subito mettono le mani avanti: l’accesso al social network è proibito dalle sedi militari, ma libero dalle abitazioni private. Già alcuni mesi fa l’esercito israeliano aveva avvisato le sue truppe: i messaggi pubblicati dal fronte su blog e social network erano diventati un rischio per la sicurezza nazionale. Non sono gli unici, però, ad essere preoccupati da “aggiornamenti di status” e fotografie che circolano in rete". Inoltre i recenti aggiornamenti tecnici e grafici hanno scontentato gli utenti, accelerando la fuoriuscita di massa.
Proprio adesso che la FIV è entrata e ha raccolto 1433 "fans" in una settimana... chi glielo dice adesso?
Sinceramente, io non sono affatto contento di questa ennesima gaffe della "mia" Federvela. Non crediate che ci sia soddisfazione a raccontare uno dopo l'altro gli errori e le carenze della comunicazione federale, quasi una rivincita. Ormai è passato del tempo e questo sentimento non mi appartiene più. Ora io osservo, da tesserato federale, e semplicemente valuto, "peso" le notizie.
Penso che la Federazione Italiana Vela nel 2010, dovrebbe "comunicare" (dal Dizionario Italiano: "L'atto del comunicare; il mezzo per cui si comunica; la cosa comunicata") su temi che hanno a che fare con i suoi compiti istituzionali e statutari. Qualche esempio: la promozione della vela, lo sport e i suoi protagonisti (risultati, atleti, tecnici), le barche, il suo stesso progetto Under 16, la vela olimpica con i suoi uomini e donne da trasformare in personaggi e testimonial, le sue scuole di vela, il calendario, le ranking list. Soprattutto: le attività, le riunioni, le delibere, i documenti degli organi federali a partire dalla presidenza e dal consiglio.
