(Questo post è pubblicato qualche minuto PRIMA sul portale www.saily.it, nella sezione Piazza Vela. Nei prossimi giorni, gradualmente, tutto il blog "La Mia Federvela" sarà trasferito e gli aggiornamenti saranno attivi SOLO su www.saily.it/piazzavela. A questo indirizzo resterà l'archivio completo dei post pubblicati)
Vi propongo la stupefacente intervista al presidente FIV Carlo Croce, realizzata a Formia durante i CICO 2010 delle classi olimpiche.
A un certo punto l'intervistatore si lancia in una sperticata lode alla "comunicazione" - anzi alle "strategie di comunicazione" (!) - della Nuova FIV (alla sua "grande agenzia di Milano", " a Luca Bontempelli", e così via cantando). Come se fosse appena atterrato in Italia da un pianeta lontanissimo, l'intervistatore stende un tappeto rosso sui piedi del presidente Croce, il quale un po' incredulo ne approfitta, a sua volta con tante lodi alle Bibbie e ai Profeti della vela. Secondo lui. Secondo loro. Un lecchino d'oro leggendario.
Guardatevi il video:
Proprio così. Ragioni francamente incomprensibili fanno inserire una non-domanda in una intervista. Un concetto che rovescia la realtà sotto gli occhi di tutti: la Nuova FIV che ha azzerato i livelli e la qualità della comunicazione (interna ed esterna); che sta perdendo anche la sponsorizzazione di Allianz (lascia a fine anno in anticipo sul contratto); che non riesce neanche a riempire il "teatrino" del mare al salone nautico facendo sfigurare i nostri bravissimi giovani atleti; che emette in un anno meno di trenta comunicati stampa e invece si lancia in dialoghi one-to-one con il popolo di Facebook; che dimentica la RAI - in tutti i sensi, nella domanda e nella risposta sulla comunicazione FIV nessun riferimento e tanto meno ringraziamenti, quelli sono tutti per "Luca" - la quale RAI (chissà ancora per quanto) paga 32 mila euro l'anno alla Federazione i diritti della vela (fa snob lodare le uscite anzichè le entrate); che non porta al salone, nè in tv atleti di valore come Giulia Conti e Giovanna Micol o i fratelli Sibello e neanche la vicepresidente Sensini; l'ufficio stampa "assente" al salone; il presidente molto "presente" ai numerosi eventi YCI.
Potremmo continuare a lungo, ma basterà ricordare - anche all'intervistatore - che la "comunicazione" della Nuova FIV è "curata" personalmente dal vicepresidentevicario Glauco Valerio Briante. Un dirigente fuor d'acqua, che continua a vivere un rapporto di "non conoscenza" con le cose federali, e che probabilmente uscirà di scena già nel prossimo quadriennio, chissà con quanti danni sulla coscienza.
martedì 19 ottobre 2010
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