
Il croato Ivan Kljakovic Gaspic, 25 anni per 1 metro e 90 e 94 chili, ha vinto per il secondo anno consecutivo il titolo europeo del singolo olimpico Finn. Gaspic stavolta ha vinto in casa nella sua Spalato, pochi giorni prima del suo compleanno (è del 24 maggio). E adesso occhio a Ivan Kljakovic Gaspic, forza sfacciata che viene dalla gioventù, ma esperienza preziosa già in carniere, come le Olimpiadi di Pechino (Qingdao) dove chiuse con un significativo 8° posto. Non è una novità questo Gaspic nelle alte sfere del Finn, ma un bis continentale fa scalpore: battuti lo spagnolo Rafael Trujillo, il britannico Ed Wright, lo svedese Daniel Birgmark, e – attenti a questo particolare – altri due connazionali non proprio teneri come Martin Misura e Mate Arapov finiti rispettivamente 5° e 6° nella classifica finale.
I primi 10 dopo la Medal Race e punteggio
(piazzamento della Medal Race tra parentesi)
1 CRO 524 Ivan Kljakovic Gaspic 35 (2)
2 GBR 11 Edward Wright 35 (3)
3 SWE 11 Daniel Birgmark 41 (5)
4 ESP 100 Rafael Trujillo 41 (7)
5 CRO 25 Marin Misura 49 (4)
6 CRO 2 Mate Arapov 52 (1)
7 GBR 41 Giles Scott 54 (6)
8 FRA 112 Jonathan Lobert 54 (RTD)
9 NOR 1 Peer Moberg 57 (8)
10 FRA 115 Thomas Le Breton, 59 (DNC)
E gli italiani? Insomma. Il primo è Giorgio Poggi, 18° (inizialmente dato più indietro, me ne scuso, ieri è stata presa la classifica della prima prova), quindi c'è Riccardo Cordovani 32° e Filippo Baldassari 36°. Giorgio Poggi è reduce da un inverno di preparazione per tornare ai suoi livelli dopo le sfortune post-olimpiche: qui ha finito in crescendo e questo fa ben sperare per l'aspetto fisico. Ancora 42° Marco Kolic, 68° Federico Laici, 85° Federico Gattuso. Quasi 100 finnisti, un bel campionato a dispetto da condizioni infelici che hanno colpito tutta Europa. Un campionato che suona come un mezzo campanello d’allarme per la situazione del singolo olimpico in chiave azzurra, a metà quadriennio il tempo comincia a stringere.
Classifica completa qui.
