domenica 16 maggio 2010

Garda/fine: 4 equipaggi azzurri sul podio

Conclusa Olympic Garda, l’Eurolymp italiana. Il bottino azzurro matura in tre classi, l’acrobatico 49er e i due 470 maschile e femminile: un primo posto (Pietro e Gianfranco Sibello nel 49er), un secondo posto (i cugini Luca e Roberto Dubbini nel 470M), due terzi posti (Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470M, Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470F). Dalla altre classi nessun podio ma qualche buon piazzamento nei quartieri alti.

Nelle Medal Race, oltre ai Sibello che hanno confermato anche nella finale di essere su un altro pianeta rispetto alla flotta gardesana, vanno segnalati anche il 2° posto dei Dubbini (nella foto a fianco), che consente ai giovani gardesani il sorpasso sui titolati Z&Z (Zandonà-Zucchetti, Marina-Finanza), solo settimi nella finale. Nel 470 femminile Giula Tobia e Giulia Moretto sono terze nella Medal precedendo le G&G titolari (Conti-Micol). Una iniezione di fiducia per i giovani rincalzi delle squadre olimpiche azzurre. Tutt’altro che da disprezzare anche il 5° posto di Fabio Zeni e Nicola Pitanti nel 470M, il 7° posto di Ruggiero Tita e Matteo Gritti, ancora nel 49er. Ancora: 9° posto per Francesca Komatar e Sveva Carraro nella Medal del 470F. Stesso piazzamento (9°) nella medal del 470M per Giulio Desiderato e Edoardo Bianchi, che scivolano nella finale dal 6° al 9°. A proposito del giovane genovese, la scelta dell’ex prodiere del Tornado olimpico in coppia con Francesco Marcolini, è dettata dalla rinuncia forzata di Enrico Fonda. Infine nel Laser Radial Emma Giuliari non va oltre il 10°, posizione che occupa anche nella classifica generale.

Tutte le classifiche complete cliccando qui.

L’Olympic Garda va in archivio, con il gran lavoro degli organizzatori a terra e in acqua e degli ufficiali di regata che hanno spremuto il massimo da condizioni meteo imprevedibili. La riflessione è che località, circolo, qualità e ospitalità, meritino una regata con più peso nel calendario internazionale. Per iniziare almeno a bussare alla porta del circuito di Coppa del Mondo.

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