mercoledì 31 marzo 2010

Soffia il vento, infuria la Sensini...


A Palma giornata straordinaria, la terza del programma della tappa di Coppa del Mondo ISAF per la vela olimpica. Trenta nodi di vento da nord al mattino, e tutti a terra, poi vari tentativi di sfidare la burrasca, escono i Finn (e rientrano quasi subito), escono gli Elliott e riescono a fare qualche match race sotto costa. Ed escono le tavole a vela, RSX maschili e femminili, alla fine saranno le uniche a disputare due manche. Wow!


Potete immaginare la giornata di Alessandra Sensini? Il Vicepresidente federale ha inforcato l’RSX e ha vissuto una di quelle sue tipiche giornate della serie “non ce n’è per nessuno”. Pronti, via, e sparita all’orizzonte. Chissà come fa: cavalca le onde, vola sul vento, quasi non la vedi, non ti rendi conto (soprattutto non si rendono conto le avversarie: ma dov’è?), e in un soffio è sul traguardo, a voltarsi indietro senza scorgere nessuno. Ne abbiamo viste di giornate così, quando il vento pompa oltre i 15-18 nodi e magari salticchia un po’ e poco importa se c’è onda o no: Madame Sensini fa una corsa, e il resto del mondo ne fa un’altra.

Così, ora la velista mondiale ISAF dell’anno 2008, la prima atleta del pianeta a conquistare 4 medaglie olimpiche nello yachting femminile, è...prima in classifica, al suo primo evento di World Cup dopo quasi due anni di sosta, di politica, di riflessioni. E’ tornata, o non è mai andata via? Intanto Palma non è finita, si attendono altri giorni di vento più leggero, qualche avversaria prova a tenere il passo (a fatica), e il dream-team delle azzurre si assesta: Laura Linares, la farfalla, leggera e in difficoltà con le sventolate, tutto sommato ha egregiamente tenuto botta (15-4), ed è sempre al 4° posto. Flavia Tartaglini, più esperta e tosta, l’aria l’ha fiutata e s’è tirata su parecchio (4-6). Così ora A-L-F sono rispettivamente 1-4-8 in classifica.

FABIAN
Il marinaretto, al contrario, ha sofferto troppo lo strappo del vento: 29-38, troppo male, troppo volato via. E’ sempre buon 6° ma staccato dal podio. Tra i primi è l’unico ad aver tracollato nella giornata ventosa. Niente di sconosciuto né trascendentale: ma c’è da lavorare. E comunque nessuno degli altri italiani, a cominciare da Federico Esposito, ha fatto vedere un altro passo in queste condizioni dure. I tre al comando sono Zubari (ISR), Ashley (NZL) e Kokkalanis (GRE).

In generale, forse più che in altre classi, le tavole offrono un panorama di atleti che ha caratteristiche tecniche molto meteo-sensibili. In una regata possono prevalere condizioni che favoriscono uno o l’altro, ma in una stagione spesso le condizioni si trovano tutte, e alla lunga prevale chi è meglio attrezzato all-round. Specie se si va verso le qualifiche olimpiche per nazioni (nel 2011).

IL VIDEO DELLA GIORNATA DI VENTONE A PALMA: L’ATTESA, LE ONDE, I FINN, L’ELLIOTT, LE TAVOLE VOLANTI...

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