sabato 18 luglio 2009

Chiarisce Pipitone (VII Zona)

Ho risposto alla breve intervista di Fabio, come ho scritto, con uno spirito di critica costruttiva (“siamo solo all’inizio, siamo tutti sulla stessa barca e quindi bisogna essere costruttivi e navigare, ma certe cose meritano approfondimenti critici”), che spero sarà compreso fino a fondo.

Ci tengo a precisare un paio di cose:

1) l’espressione “i due mega tecnici surfisti” non deve essere in alcun modo intesa in senso negativo o dispregiativo. Per uno come me che "lavora" nella vela, il windsurf nella nostra isola sta diventando la storia della vela, quando dico “surfisti” mi riferisco alle origini di questi due ottimi tecnici, che sono poi assurti a impegni tecnici nella preparazione olimpica. Dal punto di vista della considerazione tecnica dei due DT la mia definizione l’ho intesa in senso migliorativo e non diminutivo. Forse non si è capito, spero che adesso sia più chiaro: adesso sono i “nostri” allenatori, ci tengo in modo particolare a loro e non voglio alimentare equivoci proprio su questo.

2) Sempre nello spirito di fornire una visione critica che potesse suscitare discussioni evolutive, ho detto altre cose: che si decide in pochi e che secondo me è stato un errore eliminare gruppi e commissioni, che i dirigenti sportivi non devono occuparsi di tutto ma avere delle loro specializzazioni, che la vela deve avere uno stile e una tradizione che pure in una fase di rinnovamento vanno tutelati. Prima che qualche reazione alle mie considerazioni si spinga in avanti sarebbe meglio interagire, rispondere alle segnalazioni e visioni di tutti coloro che "lavorano" controbattendo e spiegando con altre idee e visioni, dobbiamo fare Sport e non politica e anche con molta modestia; portare Vento sulle nostre Vele, sono sempre stato a disposizione e penso che così facendo potremo tutti crescere.


Ignazio Florio Pipitone
Presidente Comitato VII Zona FIV


--> Pubblico quanto ricevuto dal Presidente della VII Zona, non come "commento" al post con le interviste a tutti i presidenti delle 15 Zone d'Italia, ma con una visibilità autonoma. E' un intervento accorato e un chiarimento che penso vada letto attentamente. So che molte sono state e sono le reazioni e i commenti all'inchiesta con i presidenti di zona. Come è stato evidente, la maggior parte degli interventi è apparsa favorevole al nuovo corso federale: proprio per questo mi meraviglia sapere che ci sono state reazioni "nervose" ai pochi interventi critici o interrogativi. Che la comunicazione FIV sia insufficiente è evidente e confermato un po' da tutti (compresa buona parte dei positivi a oltranza), ma che sia anche allergica alle libere discussioni critiche e incline alle "scomuniche", mi fa specie.

Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi