sabato 9 gennaio 2010
Mondiale 49er/Fine: Sibello medaglia di bronzo!
E' un sontuoso inizio del 2010 per la vela olimpica azzurra. A Freeport (Bahamas) gli alassini Pietro e Gianfranco Sibello (Fiamme Gialle) hanno conquistato la medaglia di bronzo al Campionato del Mondo della classe olimpica acrobatica 49er. Il titolo iridato va ai fuoriclasse spagnoli Iker Martinez e Xabi Fernandez, che in classifica precedono gli australiani Nathan Outteridge e Iain Jensen (i campioni uscenti e vincitori degli ultimi due mondiali) e gli splendidi azzurri, protagonisti di un grande mondiale e confermatissimi al vertice della più spettacolare delle classi olimpiche della vela.
E' stato un campionato reso difficile dalle condizioni meteo incostanti e dalla scelta tecnica di percorsi brevi ripetuti su 4 giri. Decisiva per la classifica la costanza nei piazzamenti e l'ottimale gestione del bordeggio in tutti i lati a causa dei continui e imprevedibili salti di vento.
Pietro e Gianfranco Sibello sono i campioni europei in carica e confermano clamorosamente il prestigioso podio mondiale, bissando il bronzo conquistato lo scorso anno a Riva del Garda. Un bel modo per iniziare l'anno e lanciare un messaggio forte e chiaro: loro, i brothers, ci sono sempre. Grazie ragazzi!
Un 20° posto "malinconico" per Giuseppe Angilella e Pietro Zucchetti, arrivati a Bahama per puntare finalmente alla Medal Race. Il risultato non esaltante e il malanno alla schiena del timoniere siciliano (forse si opererà) mettono in serio pericolo la continuità del lavoro del secondo team del 49er azzurro. Lo stesso Angilella parla già del futuro ("Nel match race o in Coppa America") mentre Pietro Zucchetti è indicato quale papabile nuovo prodiere sul 470 di Gabrio Zandonà. Peccato sprecare tanti anni di lavoro e di crescita dei due bravi velisti su una barca così difficile. Se così fosse, nella classe olimpica acrobatica si aprirebbe un baratro per il dopo-Sibello.
BRONZO AZZURRO ANCHE NEL 29er: LORENZO FRANCESCHINI E RICCARDO CAMIN
Freeport porta podio anche al Mondiale della sorella minore 29er, skiff propedeutico dell'olimpico e appena un po' meno acrobatico, in forte ascesa. Buone prestazioni di giovani equipaggi italiani e l'ottimo terzo posto dei gardesani. La crescita di futuri specialisti di skiff lascia bene sperare proprio per i problemi di ricambio sul 49er dopo il 2012.
I COMPLIMENTI DEL PRESIDENTE DELLA XIV ZONA DOMENICO FOSCHINI
"Complimenti a Lorenzo e Riccardo per il brillante risultato conseguito al Mondiale 29er! Sono stati bravi e dunque grazie per la loro attività,per l'impegno e dedizione con i quali hanno raggiunto il risultato e quelli che hanno conseguito;colgo l'occasione per formulare anche a nome della Direzione Sportiva Zonale e dei componenti del Comitato della Zona e di tutto lo Staff zonale i più sinceri auspici per l’attività futura,con l’augurio che ottengano risultati di grande soddisfazione, per se stessi, per il loro Club,per i "coach" e… per la Zona! Un gratificante risultato anche per Poropatt e Giacomo Groselli ( FVRiva ) e grazie per la partecipazione anche a tutti gli altri equipaggi della Zona, che si sono distinti o che hanno fatto una bella esperienza in questo importante evento delle vela giovanile."
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Bravi Bros...peccato che anche stavolta...toppato il giorno con vento leggero...
RispondiEliminafabio: per la precisione hai "battuto sul tempo" la comunicazione federale sul mondiale di appena 63 minuti...che figura!
RispondiEliminaCiao Fabio ti scrivo per fare alcune precisazioni.Intanto qui non dovevamo neppure venire,abbiamo fatto questa regata senza allenamento e con la mia schiena dolorante e infiltrata di cortisone,ma soprattutto ci tengo a sottolineare che nel caso in cui ci sarà la possibilità di operarmi la mia prima opzione x il futuro rimarrà senza dubbio il 49er.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaGrande notizia da Beppe: la sua storia di crescita sul 49er è una delle più belle e costruttive (per quanto poco visibili all'esterno, ai più) della vela italiana negli ultimi anni. Lui e Zucchetti hanno sudato, sofferto e ingoiato rospi per anni in tutti i mari del mondo, mettendo sempre un po' di esperienza e fiducia in cascina. E oggi l'equipaggio Giuseppe Angilella-Pietro Zucchetti è ben più di uno sparring partner dei Brothers fuoriclasse: sono nella top 15 mondiale della classe olimpica acrobatica. Non è uno scherzo. Sono e restano un patrimonio.
RispondiEliminaPerò, Beppe (e caro amico Anonimo di seguito), sentite cosa scriveva ieri il comunicato stampa FIV ufficiale di fine mondiale, riportando tra virgolette le dichiarazioni a fine mondiale: "Siamo venuti qua sapendo che non eravamo al massimo perché ci siamo allenati poco. Avevo molto dolore. Abbiamo chiuso al 20° posto e per lo meno abbiamo salvato la faccia. Quando tornerò in Italia mi confronterò con i medici. Valuterò con la Guardia di Finanza e la Federazione se operarmi alla schiena o meno. Pietro ha avuto una proposta molto interessante per continuare con Gabrio Zandonà in 470. Alla vela comunque non rinuncio: magari in match race o in Coppa America. Nei prossimi mesi valuteremo: dipenderà dalla schiena e dall’operazione”.
Voi - ma chiunque dall'esterno - come interpretate queste parole, se non come un disimpegno dal 49er? Perciò è splendido (e Beppe sa quanto io sia sincero) apprendere che non è così. Buonissimo 2010 e buona fortuna a Beppe.
errata corrige
RispondiEliminaDomenico Foschini è presidente della XIV Zona