La ricerca su Vela e Velisti è stata realizzata a cavallo tra 2007 e 2008 dalla struttura della Comunicazione FIV in carica all'epoca, in collaborazione con l’Università di Roma, Tor Vergata, dipartimento di Economia, cattedra di Marketing del Prof. Sergio Cherubini.
E’ un documento pubblico che la FIV ha diffuso in conferenze stampa e, nelle diverse versioni, in incontri con aziende e istituzioni. La ricerca ha rappresentato il primo passo per dare vita a un effettivo progetto di comunicazione e marketing integrato con l’organizzazione della Federvela. Ci auguriamo che la Nuova FIV consideri l’importanza della ricerca, e possa dare impulso a proseguire nel progetto, essenziale per la crescita di una federazione sportiva moderna.
Qui riportiamo alcuni dati della ricerca (la sezione riguardante più propriamente la FIV) che si integrano in modo ottimale con il dato del piccolo sondaggio di questo blog. Le tre slide evidenziano: 1) il giudizio dei tesserati su alcuni servizi offerti dalla FIV; 2) le attività che la FIV dovrebbe migliorare; e 3) i servizi che la FIV dovrebbe offrire.
Circa la prima diapositiva: "i tesserati si dichiarano soddisfatti della capacità organizzative della FIV per quanto riguarda gli eventi e i corsi. Inoltre hanno dichiarato di appezzare il servizio di assicurazione offerto. Andando ad indagare, invece, quali siano i servizi dei quali il tesserato è maggiormente insoddisfatto si scopre che agevolazioni alle società affiliate, agevolazioni finanziarie e borse di studio sono le voci con le percentuali più elevate. Il tesserato si aspetta una sorta di maggiore “assistenza” da parte della FIV di tipo prevalentemente finanziario.
L’obiettivo dovrà quindi essere quello di informarlo ed educarlo e se possibile creare delle strutture capaci, non di finanziare direttamente l’attività, ma di aiutare i tesserati nelle corretta gestione ed organizzazione così da generare un flusso di cassa idoneo a soddisfare le esigenze. Azioni di questo genere dovrebbero portare ad un miglioramento del grado di soddisfazione dei tesserati nei riguardi dei singoli servizi offerti.
I servizi giudicati sufficienti dovrebbero nell’arco di 3-5 anni passare da buone percentuali di soddisfazione e buone percentuali di elevata soddisfazione, mentre quelle con scarsa soddisfazione dovrebbero raggiungere almeno percentuali di soddisfazione del 50%."
Circa la seconda diapositiva: "ai tesserati è stato chiesto di indicare quali, secondo loro, dovrebbero essere i servizi sui quali la Federazione dovrebbe principalmente impegnarsi per migliorare. E’ emerso che i rispondenti vorrebbero che la FIV svolgesse meglio la funzione di diffusione ed allargamento della base dello sport, migliorasse le scuole vela ed i corsi di addestramento.
Tra i servizi, che i tesserati vorrebbero di migliore qualità, sono elevate le percentuali di due voci: i servizi accessori e i servizi per il diporto velico. Queste due voci dovrebbero diventare strategiche per lo sviluppo della Federazione: la prima per la soddisfazione generale dei tesserati, la seconda perché la maggior parte dei tesserati FIV appartiene alla categoria “soci” e, quindi, a quella tipologia di tesserati che preferisce l’attività diportistica a quella agonistica."
Circa la terza diapositiva: "dalle risposte date, emerge il desiderio da parte del tesserato, di maggiore comunicazione con la Federazione ma anche all’interno della comunità velica. I tesserati vorrebbero essere assistiti maggiormente dalla Federazione e vorrebbero ricevere maggiori servizi per attività anche differenti rispetto a quelle agonistiche. Vorrebbero, inoltre, che il movimento e le differenti discipline fossero sviluppate in modo più efficace.
L’obiettivo della Federazione nel breve periodo dovrebbe essere quello d’indagare meglio su queste richieste e cercare di offrire servizi sempre più rispondenti alle necessità dei tesserati. La FIV dovrebbe, quindi, rivedere la propria offerta orientandola maggiormente all’utenza."
Un esempio minimo del lavoro che era stato intrapreso, dietro alla "facciata" dei comunicati stampa e delle news sul sito, per migliorare la Comunicazione FIV, e che si spera non venga abbandonato adesso. Nei prossimi giorni altri esempi, perchè il blog possa essere anche uno specchio dei progetti e degli impegni per la Nostra Vela. Sperando che non vadano persi.
venerdì 3 aprile 2009
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Si potrebbe avere un file integrale della ricerca Vela e Velisti, perchè all'epoca provai a chiederla alla Fiv e non ottenni risposta,
RispondiEliminagrazie Jurij
scuolavelanapoli@gmail.com
Visti i primi passi, stiamo andando nella direzione opposta!
RispondiEliminaSe la FIV ha 90.000 tesserati, 85.000 di essi vengono dall'Altura, con le cui quote sociali e contributi per il posto barca vivono i Circoli e le squadre agonistiche delle derive.
Su 21 membri della struttura federale, una sola persona segue l'Altura, tra l'altro immersa in un settore in cui altri 7 parlano solo di derive.
Per di più, a mezzo servizio, visto che è anche responsabile del settore attività speciali, che comprendono la vela per la disabilità, ed è ben noto quanto fervore c'e' oggi sull'argomento.
Tanto per fare un paragone, per gli Stazzatori, 77 persone iscritte all'albo, c'e' uno specifico GdL formato da 4 persone, come pure per gli UdR Arbitri, forse ancor meno numericamente parlando, anche se è evidente la necessità della FIV di incrementare certi numeri.